La legge di stabilità per l’anno 2013 ristringe, a distanza di pochi mesi dall’intervento previsto dalla legge di riforma del mercato del lavoro, la quota di deducibilità delle spese e degli altri componenti negativi relativi agli automezzi che non sono esclusivamente strumentali per l’esercizio dell’attività propria dell’impresa o che non sono adibiti ad uso pubblico. In sostanza a decorrere dal 1 gennaio 2013 per i veicoli delle imprese e per i professionisti si ridurrà la deduzione fiscale delle spese riconducibili ai veicoli aziendali (carburanti, bollo, assicurazione e spese di manutenzione) prevedendo:
– una riduzione dal 40% al 20% della quota fiscalmente deducibile delle spese relative ai veicoli (autovetture) diversi da quelli destinati ad essere utilizzati esclusivamente come strumentali nell’attività propria dell’impresa;
– una diminuzione dal 90% al 70% dell’importo fiscalmente rilevante dei costi riguardanti i veicoli concessi, in uso promiscuo, ai lavoratori dipendenti, per il maggior periodo d’imposta.
Non è stata apportata alcuna modifica (deducibilità rimasta al 100%) ai costi riguardanti i veicoli destinati ad essere impiegati esclusivamente come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa e quelli adibiti ad uso pubblico, così come è rimasta invariata la quota di deducibilità del 80% per i costi dei veicoli utilizzati dagli agenti e rappresentanti di commercio.
Restano, invece, invariati i precedenti limiti fissati con riferimento al riconoscimento fiscale del costo di acquisto dei veicoli aziendali, pari a: Euro 18.075,99 per le autovetture; Euro 4.131,66 per i motocicli; Euro 2.065,83 per i ciclomotori.

• 24 ottobre 2012
• /  Category Battistini e Sirri
• /  Posted By admin
• /   Commenti disabilitati su MODIFICHE ALLA DEDUCIBILITA’ FISCALE SUGLI AUTOVEICOLI AZIENDALI DAL 2013