Entro il 31 marzo 2017 bisognerà assolvere a 2 adempimenti che coinvolgono principalmente i produttori di energia (soggetti titolari di impianti fotovoltaici o cogenerazione):

1. Dichiarazione di produzione e consumo all’Agenzia delle Dogane: l’adempimento coinvolge i produttori di impianti fotovoltaici di potenza >20kW, a prescindere dalla convenzione (scambio sul posto o ritiro dedicato) della quale beneficiano, ovvero: – esercenti officine di produzione o di acquisto di energia elettrica e, quindi, titolari di Licenza di esercizio, rilasciata dall’Ufficio delle dogane competente sull’impianto; – esercenti officine di produzione dedicate alla totale cessione dell’elettricità prodotta – gestori degli elettrodotti per il trasporto o distribuzione – esercenti attività di vendita dell’energia elettrica ai consumatori finali e, quindi, titolari di Autorizzazione rilasciata dall’Ufficio delle dogane competente sulla sede legale.

2. Comunicazione del Fuel Mix  (dati relativi al 2016 ed eventuali rettifiche dei dati forniti per il 2015): l’adempimento coinvolge i seguenti soggetti: – i produttori di energia: sono tenuti a comunicare al GSE i dati di anagrafica degli impianti di produzione, mediante i codici del sistema GAUDI’, gestito da Terna, e la composizione del proprio mix energetico iniziale dell’energia elettrica immessa in rete distinta per fonte di alimentazione; – le imprese di vendita: sono tenute a trasmettere al GSE le informazioni necessarie alla determinazione del proprio mix energetico di approvvigionamento e i dati relativi ai contratti di vendita di energia rinnovabile (Offerte Verdi soggette all’obbligo di annullamento delle GO); Non sono soggetti agli obblighi di comunicazione Fuel Mix esclusivamente gli impianti fotovoltaici con potenza attiva nominale fino a 1 MW incentivati con il Quinto Conto Energia e gli impianti in regime Cip 6/92 e in Scambio sul Posto.

MANI PARI S.R.L.

• 3 marzo 2017
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