La Legge di stabilità ha stabilito dal 2014 che “i pagamenti riguardanti canoni di locazione di unità abitative sono corrisposti obbligatoriamente, quale ne sia l’importo, in forme e modalità che escludano l’uso del contante e ne assicurino la tracciabilita'”. Il Dipartimento del Tesoro ora ribalta le previsioni stabilendo che, ai fini dell’irrogazione delle sanzioni, rileva il limite dei mille euro stabilito dall’articolo 49 del Dlgs 231/07; nessuna sanzione può perciò essere irrogata al conduttore che paga un canone di locazione in contanti per una somma inferiore ai mille euro. Per la tracciabilita’ del pagamento è ritenuta sufficiente una ricevuta del proprietario.

• 14 febbraio 2014
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